mercoledì 26 novembre 2008
Scusa se ti chiamo Er Catena
Marcella aveva ricevuto in dono da sua madre una particolare catena di Dna che le conferiva ancheggiare distratto e mortale, da autoarticolato impazzito.
Tra i seni, l'odore pungente di appretto e chanel numero 5, che si insinuava nel mondo dei maschi e lo rendeva fertile come pioggia buona,
una linfa amabile, capace di rivitalizzare savane ingiallite dal sole africano.
Una prosperosa dose di affetto le rimbalzò incontro dal suo uomo, Er Catena, autoironico picchiatore di estrema destra, estremamente sinistro, ma buono come il pane. Lui, nonostante il nome, del Dna, sapeva poco o niente, se non che esisteva una prova chiamata così. E le prove sono cose brutte brutte, soprattutto se hai una lista di precedenti penali che ci puoi incartare una porchetta sana.
Er Catena e Marcella, dal canto loro, sapevano snocciolare a memoria i santi e i fanti, ma erano pure capaci di farlo in una fiat punto, snodati equilibristi dal sorriso consunto.
In mezzo, dappertutto, c'erano cadaveri di lattine, birre accartocciate da mani tozze, pezzetti di fazzoletti con dentro pezzetti di lacrime, un indirizzo per ritrovarsi e cento per perdersi, un tatuaggio polizia non ti temo, un sorriso scemo davanti all'orgasmo femminile, una polaroid di un'altra donna con su scritto tu rimani una zoccola.
Er Catena guardava Marcella e trovava occhi di kriptonite e le sussurrava parole ardite:
- Amo', mettiti così, muovi quella gamba, dimmi che sono bravo a farti l'amore.
Marcella sorrideva e metteva su quelle rughe di chi aspetta, invano, un futuro migliore.
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23 commenti:
grazie, Dottore.
I paradossi dell'amore...quando la magia si può racchiudere tra occhi di kriptonite e parole ardite!!!
Valeva la pena attendere, però non facciamo che diventi un'abitudine!!! ^^
Un abbraccio
era ora zio!
con lieve sapor pasoliniano!
verigùd!
(che culo!)
bellissima, io però l'avevo già sentita in anteprima.....
http://matteomff.blogspot.com/
Bellissima.
ciao Lorenzo!
ci tenevo a lasciarti un commento per dirti che mi piace proprio il tuo blog, i racconti sono davvero belliiiii!! ^_^
...Evvai!!
Un triste mese a vedere questo blog ke rimaneva immutato ed accumulava digi-ragnatele, ed ora finalmente, così all'improvviso...
...Bentornato, Prof!!
Bentornato anche da me!
Mannaggia, un mese a controllare ogni mattina se postavi qualcosa, eppoi mi sfugge il racconto nuovo ...
"pezzetti di fazzoletti con dentro pezzetti di lacrime", per quanto mi riguarda, è la frase della settimana; quella prossima, và, sennò scade subito...
Non ci abbandonare, pliz, che la ggente hanno tanto bisogno!!
RAMhead
"un indirizzo per ritrovarsi e cento per perdersi" è una frase magnifica, posso intitolarci un post?
@Baol: certo!
Pr gl altri, vecchi e nuovi: grazie!
@ Me: aggiornare più spesso!
Lollo
Oramai sei prevedibile ,non riesci che a scrivere dei bellissimi racconti ;)
Sento l'odore di umori misti allo chanel
che bella coppia, al presente, che il futuro chi può dirlo!:)
e non chiamarmi per fartela spiegare!
Tanto di cappello, Maestro.
A incontrarla in giro una come Marcella!:)
Buon Natale!
Quanto tace questo blog :(
Beh è decisamente figa ;)
Hai saputo esporre in maniera chiara la degradante situazione dell'uomo/donna medio dove l'apice dell'unione dura meno di 5 minuti. :P
"una lista di precedenti penali che ci puoi incartare una porchetta sana"
ahahahah!!!
ma come ti vengono ste cose!!!!
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