mercoledì 14 settembre 2011

Principessa, sono Luke Skywalker!

Mio padre parla come un tizio nel polmone d’acciaio e non si è fatto vivo per un sacco di tempo. Come tutti gli orfani e i figli dei separati, sono cresciuto in fretta e mi sono scelto strane figure maschili di riferimento: vecchi zii, che abitano in case parecchio fuori mano; nanerottoli verdi con le orecchie grandi; persone anziane intabarrate in abiti che rendono scomodo il combattimento. Ho perso il sonno per principesse racchie, ho conosciuto deserti e paludi, sono stato il biondino sciapo e l’Eletto, ho guidato un caccia stellare in un corridoio stretto. Sono nato a Polis Massa, vicino Polis Carrara, e per me c’era scritto un futuro da estrattore di marmi preziosi. Ma poi ho comprato due droidi al prezzo di uno e mi sono dato al difficile lavoro di diventare una leggenda popolare. L’altro, quello bello, lo hanno scelto per film divertenti, secondo me perché era parente del tizio delle macchine del sogno americano. Io ho fatto il doppiatore, perché la voce è importante, perché lo so fare bene. E dopo che ho sconfitto la Morte Nera, ho scelto di stare un po’ defilato, perché per qualunque altro ruolo, in fondo, sarei stato un po’ sprecato.

3 commenti:

Baol ha detto...

Sono scelte di vita...

Anonimo ha detto...

tutto sommato un destino mica male...
m.

Emacs77 ha detto...

Grandissimo Mark Hamill :) ha anche doppiato diversi videogiochi di un certo peso!

E finalmente qualcuno riconosce che Leia (o Leila in italiano) è un cesso imperdonabile.