domenica 18 novembre 2007

My way



- È tutto a posto, è tutto normale.
Disse Paul Tibbets, che aveva chiamato il suo aereo Enola Gay.
Era il nome di sua madre, non poteva esserci nascosto dentro qualcosa di male. Bombe atomiche e confetti sulla Seconda Guerra Mondiale.
Io sono nato tanti anni dopo, il mio aereo l'ho venduto per un pallone, ho combattuto guerra di trincea in cameretta, ho conosciuto l'amore di striscio, non ho fatto prigionieri, ho scritto racconti stralunati e li ho pure pubblicati.
- Devo fare pipì.
Disse Lucky Luciano e si alzò dal tavolo del ristorante. Al boss Joe Masseria non venne il sospetto e si beccò pure lui qualche confetto.
Io ho imbrogliato per non fare il militare, ho mentito per secondi fini, ho preso parte ad agguati alimentari, saccheggiatore notturno di frigoriferi esausti.
- Sono più bravo come pittore.
Disse Django Reinardt dopo un concerto trionfale, cuore da zingaro e dita mancanti da mafioso che ha tradito, cravatte sbagliate e cappelli flosci.
Io ho suonato per anni la stessa canzone, ai falò sulla spiaggia che hanno dato tanto alla mia generazione: fidanzate e sabbia nelle scarpe in egual misura, due tipi diversi di fastidio e di incazzatura.
Poi, se vai a fondo, scopri che alcuni pezzi di Django sono finiti dentro al videogioco chiamato Mafia e che il musicista, non contento, ha scritto una canzone che si chiama Nagasaky, che è un trionfo del divertimento.
E allora io che ci sto a fare? Copioincollo, riassumo, prendo appunti, ma non sono decisivo. Entro nei minuti di recupero, tengo palla vicino alla bandierina, mantengo il risultato in attesa del fischio finale. E mi becco non giudicabile sulla pagella del giornale.
- Non arriverò a venticinque anni.
Disse Sid Vicious, che però ha fatto in tempo a inventare il pogo.
Io prendo a spallate un foglio bianco e sputo sangue e denti dal palco sperando che serva, ma non saro mai una rockstar perché ho studiato e non riesco a imboccare la deriva punk.
- Cunt!
Disse John Mcenroe all'arbitro, che vuol dire idiota, ma anche sorca.
E vabbe', allora lo fanno apposta: Cunt, disse John Lydon all'Isola dei Famosi versione inglese. John Lydon, alias John Rotten, cantante dei Sex Pistols.
- Caso è lo pseudonimo di Dio quando non vuole firmare.
Chi l'ha detto?

15 commenti:

Lollo ha detto...

Per il suggestivo incrocio John Mcenroe e Sid Vicious ringrazio lo splendido articolo di Wu Ming sul libro "Essere John Mcenroe" di Tim Adams. Il resto è farina del sacco di dio, stavolta travestito da google.

Il Gabbrio ha detto...

Qui, per capirlo, mi devo documentare...com'è brutta l'ignoranza!!!
Dopotutto, l'insegnante deve far sentire un pò ignoranti i suoi allievi, anche dopo il corso!

Un salutone prof!!!

Skiribilla ha detto...

Che bello questo pezzo, sembra un gioco di prestigio (eh.. i falò sulla spiaggia..)

E mi fa molto piacere che tu conosca, anche se non so quantificare, Wu Ming.

-harlock- ha detto...

Cazzo 'sto pezzo ha una struttura alla Alan moore, praticamente.
Stai diventando di una precisione matematica senza perdere in lirismo.
Quoto in pieno la skiribilla,
anche se a me fa più piacere che tu conosca Anatole France..:)

Lollo ha detto...

Grazie per tutto, Harlock. Sei preciso, puntuale e per nulla scontato nei tuoi interventi. Skiribilla, poi, è un'istituzione e sono contento di strapparle qualche sorriso. Merce rara, di questi tempi.

Davide Barzi ha detto...

Passo di qui (ma non è la prima volta, ovvio!) per ricambiare il "maleducato saluto"!

Appuntamento alla prima occasione disponibile!

Anonimo ha detto...

Approfitto di questo spazio per ringraziare Harlock e Lorenzo dei consigli nello scorso intervento!

Ciao e a presto!

Stefano ha detto...

béh, mica è da tutti tenere palla vicino alla bandierina aspettando il fischio finale...
splendido pastiche di cultura mainstream

Greta Bartoli ha detto...

Grazie, Stefano.
E hai ragione...
Se Montella avesse tenuto palla, quel giorno in Olanda, avremmo vinto gli Europei e i francesi sarebbero andati a casa a tagliare l'erba del prato.

MAKAMPO ha detto...

Ciao! Grazie per il post nel mio blog e se vuoi linkarmi nn c'è bisogno che me lo chieda anzi è un piacere...io farò lo stesso...:)
quando vuoi passare a trovarmi a disposizione....
a presto!

Cirincione ha detto...

Anche io non ho colto diversi riferimenti, ma mi sento lo stesso più accoltito!!

Anonimo ha detto...

Ciao Lollo. Poi a Lucca non ti ho visto (ma c'era un tale casino). Arrivo al tuo blog da quello di Emo (secondo il principio da te descritto dei "vasi comunicanti"). Lui dice che prima o poi anch'io bloggherò, ma per adesso tengo duro. Intanto qui vedo un sacco di cose interessanti e un po' ti invidio. Adesso vado a leggere. A poi!
Bruno

Lollo ha detto...

Ciao, grande Bruno! Passami a trovare, qui si sta bene, tra amici!

Anonimo ha detto...

Verrò sicuramente più spesso, grazie! Il tuo blog è pieno di bei racconti e forti suggestioni.
A dopo!
Bruno

RRobe ha detto...

Questa è la roba che piace a me.