martedì 6 novembre 2007

Risposte nate morte




- Sei sicura che Gin Lemon non era quel cantante che cantava quella canzone?
- Sì. Sono sicura.
- Forse mi sbaglio io.
- Sì, Franci. Ti sbagli tu.
- Il fatto è che l'inglese proprio non l'ho studiato e non l'ho capito. Che devo fare?
- Carpe diem…
- Questo è francese!
- Questo. È. Francese.
- Ah! Il francese lo conosco. Mio zio è di Torino, lì vicino.
- Sai, Franci… stasera esco con Mattia. E ho paura di ricascarci ancora.
- E ci ricaschi sicuro! Perché tu sai il francese e l'inglese, ma di ragazzi non ci capisci niente.
- Dimmelo tu, allora. Che devo fare?
- Esci. E goditi la serata.
- Ma dopo la serata c'è un altro giorno! Che senso ha?
- Hai il tipico difetto di chi ha studiato. Non ti godi il momento, pensi troppo al futuro.
- Quindi… Carpe diem anche per me?
- Carpe, orate, mangia quello che ti pare. Ma metti da parte quel muso, che mi sembri mia nonna. Bella donna, eh… ma sempre preoccupata di tirare a campare.

E così mi godo il mio Mattia.
Bacio la bocca che ha dato altri baci.
Mi tengo lontana dalla progettazione, affettando un sorriso da Gioconda contro il suo occhio bovino da Joe Condor.
In macchina, ai Pratoni del Vivaro, puoi inventarti l'amore e fare a pezzi una Micra. Se ci ripensi, ti chiedi dove avevi la testa, in quel momento.
Sul cruscotto, ecco dove.
Se ci ripensi, non sei proprio il tipo che si fa la sveltina, che si sveglia da sola la domenica mattina, che si sistema le calze bagnandosi le dita, che cerca di sorridere quando è finita e di dire che è stato bello.

Mattia mi lascia sotto casa e riparte sgommando. Canzone nel suo stereo: La dura legge del goal. Uno dei motivi per cui ci siamo lasciati: gusti barbari contro gusti raffinati. Io sarei ripartita con calma studiata, sulle note di un De Andrè d'annata.
E Franci, allora? È una pietra tombale, quanto a raffinatezza. Ma un'amica è diversa, non te la devi sposare. La chiamo al cellulare:

- Franci…
- Teresa! Com'è andata con mattia?
- Come sapevo.
- Ah. Allora è andata bene!
- Perché?
- In amore, le sorprese sono belle solo il primo mese.

Riattacco e sorrido come sorridono i killer. Mi cerco in tasca le chiavi e nel cuore la risposta, ma non faccio un buon lavoro in nessuno dei due casi. Citofono. Purtroppo, si apre soltanto un portone.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

un'altra perla in attesa del libro, tanto per mantenere la tensione...
Stefano

Lollo ha detto...

Grande Ste'! Ci si becca domani sera, spero!

Cirincione ha detto...

Oggi è stato un pomeriggio Bartoli, ho appena letto l'ultimo John Doe e questo racconto!
Ultimate Smile mi ha ricordato qualcosa di marveloso; numero molto piacevole!!
Apprezzo sempre la vena comica del Prof!

Il Gabbrio ha detto...

Io invece sono in attesa sia del libro "cuori da bar" che dell'ultimo JD...ma ho appena adocchiato un'edicola vicino l'università! Mi rifarò!
Quanto al racconto, che dire...sempre così ben scritto, parole leggere, brandelli di vita genuina...che bello!
Grazie per l'incoraggiamento e l'abbraccio!
Spero di partecipare presto ad una rimpatriata tra fumettari in erba ed insegnanti scrittoroni!!!
Un Abbraccio!

Skiribilla ha detto...

Che armonico, questo racconto.
Senza una sola nota stonata.
Bello bello.

Anonimo ha detto...

Salve Lorenzo, mi chiamo Vincenzo e sono un tuo lettore da parecchio tempo, mio padre legge Lanciostory e Skorpio e quindi li ho conosciuto le tue storie.
Volevo chiederti una cosa: sono un aspirante disegnatore e sto preparando alcune tavole di prova per John Doe, sotto consiglio di Alfonso Rizzo che ritiene che possa piacerti il mio lavoro (chissà). Ritieni possibile fartele visionare una volta terminate? se si, come?
Attendo speranzoso una tua risposta...

Ancora complimenti.
Vincenzo

Lollo ha detto...

Per Skiribilla: mi dispiace di non averti vista a Lucca, ma ci sarà occasione!
Per viska: su JD c'è la mail giusta cui rivolgersi. Calcola che non cerchiamo disegnatori, a meno che non si presenti il fuoriclasse!
Per tutti: grazie!

Il Gabbrio ha detto...

Hem...e sceneggiatori li cercate?

Vabbé, ho detto la cazzata...tolgo il disturbo... : )

Anonimo ha detto...

Hai trovato il tuo fuoriclasse allora...(mammamia sono un pessimo!!!:):):):))!!!
Grazie mille!

Emi ha detto...

'Mmazza, Lollo. Forse il pezzo più bello.
A Lucca hai dimenticato di dedicarmi il libro...
Emi

Anonimo ha detto...

commosso
In ogni riga mi parlavi.
Come quei quadri che sembra ti seguano con gli occhi.

Sempre Grazie.

Mauro Uzzeo

Lollo ha detto...

@emi:
Lo farò di persona, se verrai alla presentazione del libro. Ci sarà venerdì 30 novembre, alla libreria di Testaccio, piazza S. Maria Liberatrice, alle 18,30. Remo Remotti leggerà dei passi del libro.
@Mauro
E' sempre un piacere sentire i vecchi alunni!

Spiridion ha detto...

Mi piace la vena disincata di questo racconto.

Sbaglio o c'è un pò di Califano nella descrizione della Micra in amore?

Ps. Grazie del commento sul blog..Ho risposto solo oggi perchè sono stato fuori questi giorni

Pps Non c'entra nulla, ma quanto fa freddo in Umbria!!!

Spiridion ha detto...

disincantata non disincata...

Che brutto non poter correggere i messaggi!

Lollo ha detto...

Scusa, Emiliano... ma l'immagine te l'ho rubata con destrezza e adesso è parte integrante del racconto!

Emi ha detto...

Quale onore... thanx!