martedì 13 febbraio 2007

Il fumatore di sigarette


Il fumatore di sigarette smette quando vuole.
Il fumatore di sigarette ha iniziato a 12 anni. Raccoglieva le cicche per terra, mescolava i tabacchi, blender ante-litteram con anticorpi da mutante.
Il fumatore di sigarette ha una madre ingrigita da anni di Muratti, un padre che stima le Nazionali ma che fuma - misteriosamente - le Diana Blu. I suoi genitori sono portatori insani di nebbia e di una tosse che fa lo stesso rumore delle pistole di Kevin Kostner in "Open Range".
Il fumatore di sigarette ha una nonna che ha imparato a fumare quando gli americani hanno liberato l'Italia. Lanciavano cioccolata e sigarette dalle loro Jeep, belli come sanno essere soltanto i vincitori. Per fortuna, all'epoca la nonna ha preso al volo le sigarette, altrimenti sarebbe stata stroncata in poco tempo dal diabete.
Il fumatore di sigarette compra due pacchetti da dieci, perché così fuma di meno.
Il fumatore di sigarette non smette quando vuole: lui interrompe. Ha provato col cerotto, con la sigaretta di legno, con l'ipnosi, con la povertà, con la frequentazione di amici che non fumano. Risultato: ha rollato bustine di the dentro ai suddetti cerotti, si è fumato le sigarette di legno. Da solo.
Il fumatore di sigarette, quando rimane senza, le scrocca con un sorriso irresistibile. In realtà, si tratta del ghigno della scimmia. Provate a chiederne una a lui. Non ve la darà, non può darvela, perché è l'ultima.
Il fumatore di sigarette le compra al Duty-Free dell'areoporto, a San Marino, in Vaticano. Illuso di aver risparmiato, raddoppia il ritmo della fumata e dimezza le proprie possibilità di poter affrontare ancora un viaggio per incrementare le scorte nella cambusa della sua mente.
Perché il fumatore di sigarette non è cattivo. E' soltanto più saggio e più smagato sulla vita, perché quel giallo sulle dita e sui denti sta a significare che ha azzannato alla gola l'Eldorado della felicità, almeno per un istante, quell'attimo in cui, di notte, dà l'ultima boccata e la cicca si fa brace, capace di ardere. Da lì all'eternità...

9 commenti:

Riccardo Torti ha detto...

sigari, pipe, sigarette...che altro è rimasto da fumare???

Lollo ha detto...

Ho ancora un pezzo sul sigaro cubano, ma è un po' tecnico. Magari lo posto e poi passo oltre, va!

kEiSoN ha detto...

Ti sei scordato: "il fumatore di sigarette serve in un bar alla Magliana e scrocca consigli per smettere ai ventenni!"

giorgio pontrelli ha detto...

io mi ricordo le giornate passate con la mia amica Diana!
una bella rossa, magra e sempre disponibile a farti compagnia!
ripensandoci... adesso... non ricordo più perchè ho smesso di frequentarla.
comunque ho trovato una sua vecchia foto che trovate qui!
http://www.liaf-onlus.org/foto/foto_sigaretta2.jpg

Anonimo ha detto...

Quando nel mio bar ho imparato a fumare il toscano pareva perfetto .... due tirate poi via dietro al bancone a fare due medie e un po' di noccioline, una chiacchiera col solito Walter, barfly perfetto, e via altre due tirate. D'estate tutto aperto, un alito di vento e il bar che si pulisce, i soliti mugugni perchè "Che è 'sta puzza de sigaro??", "Il pub è mio e faccio come me pare ....". Anzi, mo' me faccio pure una birretta, ora che non entra nessuno, ai tavoli tutto a posto, entro nella nuvola un momento e vedo le abatjours, sento le chiacchiere .....
Lo so che il racconto è fumatore di sigarette ma m'è venuto lo stesso, se vuoi spostalo tanto le sigarette non le fumo ...

Matta ha detto...

Da fumatore di sigarette (everyday) e di sigari (toscani e non, sometimes) mi è quasi venuto un brivido a leggere queste righe. Un brivido e un desiderio compulsivo da soddifare. Poi ho fissato il pacchetto, ne ho accesa una, e mi son detto: "Ho scelto il giorno sbagliato per smettere di fumare".

Matta ha detto...

Porc&%$!! ho visto che hai linkato la dmband, uno dei gruppi preferiti in assoluto! I primi di marzo c'è un loro concerto acustico a Milano. Se vuoi si ci organizza..;-)

saltydog ha detto...

Ci sarebbero pure i "meticci" o gli "impuri". Cioè i fumatori di sigarette che sono passati alla pipa e che non smettono di fumare comunque 2 o 3 bionde al giorno, e che si masticano i bocchini delle pipe come fossero chewing gum...

Anonimo ha detto...

eh...smettere di fumare, è un problema che per qualche minuto si posero anche Giovanna d'Arco e Giordano Bruno!