venerdì 25 aprile 2008

MalTempo



Hai visto un uomo che moriva per amore.
Ma era aids.
Malattie dimenticate, come ex-fidanzate di tennisti fuori classifica.
Altri bauli vanno riposti in soffitta, con dentro pezzi di vita e foto di nonna che gioca con un cerchio in piazza.
Bollo, assicurazione e catene di macchine che non ci sono più vanno a finire in un posto segreto, nella pancia di un deserto o di un bastimento carico carico di risentimento.
Ricordi quella bicicletta che non ci arrivavi coi piedi. E la tua voce dal registratore, estranea e metafisica come una palude sopravissuta a una bonifica.
Ricordi le radio libere e le scuole occupate, ma dimentichi la lista della spesa e il segno meno davanti a soldi già spesi.
Un pedalò di trent'anni fa è lucido e lucente come il dente di un cattivo di un cartone animato. Dimmi l'ultimo posto dove sei stato in vacanza. Plastica e vongole, in un agosto contromano, pieno di nuvole basse e di carcasse di bagnini.
La polaroid con le foto che ti nascevano in mano e la digitale che se ti sbagli non fa niente. I figli degli altri erano lontani e fastidiosi come tweeter gracchianti. I tuoi sono pezzi di cuore matto, se cadi ti do il resto, lavati le mani e non rispondere a mamma, cosa ti manca per essere contento? Tutto resta uguale, compreso il cambiamento.

17 commenti:

���������� ha detto...

"Hai visto un uomo che moriva per amore. Ma era aids."

Piegata in due dalle risate (seppur amare).

Il Gabbrio ha detto...

"Hai visto un uomo che moriva per amore. Ma era aids"

Piegato in due, e basta...magia delle sensazioni e delle opinioni! ; )

So che sei un uomo del mestiere, in grado di descrivere sensazioni anche se non le stai provando, ma dal sapore malinconico del post e dal titolo che mi fa pensare a "mala tempora" più che al cattivo tempo metereologico, non vorrei che ti sentissi tu malinconico!
L'ennesimo racconto che vive e si sente dentro!

Ciao!!! : D

lucagel1 ha detto...

E' un piacere leggere i tuoi post...è vero, Gabbrio , vive e si sente dentro,con una punta di amarezza...

astorminheaven ha detto...

come sempre,splendida e struggente nostalgia,accompagnata da amara ironia..

p.s. grazie per le tante frasi che lasci con i tuoi scritti.

Anonimo ha detto...

Liebe Grüße aus Rheinbach ...

giorgio pontrelli ha detto...

credo il migliore, fino al prossimo!

Anonimo ha detto...

Sono troppo di fretta per articolare altro che un... GRAZIE A TUTTI!
Lollo

Baol ha detto...

Ci sono luoghi dentro di noi che sono più incasinati delle più incasinate soffitte (come quella di Pippo per intenderci)

Riccardo Torti ha detto...

Divieni sempre più ermetico. Sei partito realistico e ora sei un macchiaiolo. Geande zio!

giorgio pontrelli ha detto...

domenica mi vesto come il tipo nella foto!;D

lula ha detto...

dà veramente l'idea che da un po' di tempo a questa parte tu stia facendo scatole in soffitta, Lollo.

d'altra parte, chi non le fa.

Anonimo ha detto...

Lollo le scatole non le fa in soffitta ma in nel sotterraneo di una stireria cinese alla fine di una ripidissima scala.
Non aprite quella porta...

Stefano

asbadasshit ha detto...

Mi fa un po' vergogna l'idea di spammare in un luogo così sacro, è come fare pipì in chiesa. Ma Dio perdona e Bartoli pure.

Alla faccia delle leggi del marketing:

http://maninude.splinder.com

La vera storia di un libro negato.

Anonimo ha detto...

C'è differenza tra spam e messaggi di un'amica... molta differenza!
Lollo

INFINITO ha detto...

Scusa Lorenzo per l'OT ma volevo avvisarti del "Dylan Dog Contest" la sfida annuale che ho lanciato a Rrobe e di cui si possono trovare tutti i dettagli sul mio blog:

http://oltreinfinito.blogspot.com/

Venite tutti a commentare mi raccomando!

La sfida sara' senza esclusione di colpi.

Anonimo ha detto...

Ciao Preside,
un salutone e alla prossima istoria.

Anonimo ha detto...

Bellissimo. Cazzo, vorrei scrivere come te. Questo post è trabordante di suggestioni come nemmanco il primo album dei Baustelle (l'indimenticabile Sussidiario Illustrato Della Giovinezza).