sabato 1 marzo 2008
La legge spietata del ring
Quando non prendi sonno c'è qualcuno che gira per casa. Un pensiero cattivo, un ricordo vivo, una persona amata, una scusa mancata. Nel mio caso, un dialogo vero:
- Chi è più veloce, il leopardo o la farfalla?
- Il leopardo.
- Leopardo o ghepardo?
- Ghepardo.
- Ghepardo o…
- Il ghepardo è il più veloce di tutti.
- No, papà! C'è Robertino!
- Robertino?
- L'amico mio. Quando si mette le scarpe della comunione sembra che vola!
- Ah, ho capito chi è. Sì. Robertino è veloce.
- Più del ghepardo!
- Non lo so.
Mio padre non si arrendeva, ma nemmeno infieriva.
Adesso lo so che Robertino non era più veloce del leopardo. Erano pari.
- E' più pesante l'elefante o la balena?
- La balena, Lorenzo.
- Ma l'elefante ha le zanne.
- Sì.
- E le zanne aumentano il peso.
- Un po'. Ma la balena ha i fanoni.
- E' vero.
Ogni tanto mi arrendevo io. Andavo a riprendere sempre il pallone, così lui non si stancava e giocavamo di più. Mi nascondevo sotto al tavolo quando tornava dal lavoro. Incollavamo insieme le figurine e con Mazzola ho finito l'album.
- E' più forte Foreman di Cassius Clay.
- No, Lorenzo. Nessuno è più forte di Cassius Clay.
- Sulle figurine delle olimpiadi di Monaco, c'è scritto che Foreman non ha mai perso.
Abbiamo visto insieme l'incontro. Ha vinto Clay, naturalmente. Più veloce del leopardo e di Robertino. Pugni pesanti come elefanti. Foreman, invece, era grosso e inoffensivo come un fanone.
Quando non prendi sonno ti scopri più vecchio, perché i ricordi recenti diventano sfocati e la roba degli anni settanta è viva e vivace come le Mecap, la Prince, il Dalek e un padre che non c'è più.
Quel padre, adesso, sei tu.
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35 commenti:
Okay, non un vero racconto. Un po' simile al pezzo dedicato a mia madre. Adesso ho messo a posto le cose, ho pareggiato i conti. Ciao, papà. Tra un mese e mezzo, fanno 31 anni senza di te. Un sacco di tempo, un secondo.
Eleggo ufficialmente questo tuo non-racconto a mio preferito di sempre.
Non mi interessa spiegarne le ragioni, è una questione di peli che si rizzano alla base della nuca. E' così e basta.
Bellissimo.
non so, tra questo e l'altro dedicato a tua madre davvero non saprei dirti... Ma credo che non importa, in ogni caso sono poesia entrambi!
fa sempre bene sfogarsi e ricordare ogni tanto, io ultimamente dovrei riuscirci meglio, ma spero di dover rimandare ancora di molto!
bellissimo anche per me!
Com'è vero quel non volerli far stancare per poter giocare di più.
Ci sono periodi in cui l'attenzione di un genitore è la cosa più desiderata.
E bisogna ricordarsene, quando viene il nostro turno.
Un pezzo emozionante.
mi sono commosso. grazie davvero.
L'inizio e la fine, soprattutto. Due agguati perenni, che fanno paura ma in modo diverso.
Grazie, prof, per condividere con noi pensieri e stralci di vita...è un non-racconto bellissimo, arriva dentro, diritto, quasi letale...
è difficile dirti quanto sia bello e toccante...
Alunno orgoglioso!!!
"Quel padre, adesso, sei tu."
Ma sei matto? Che fai, colpisci a tradimento? Ancora ho i brividi...
Bellissimo quasiracconto, grazie.
Prima volta per me nel tuo bar, mi sa che divento cliente fisso! Però non ti dico chi sono, sennò è troppo facile ... diciamo che ci conosciamo e che abbiamo qualcosa in comune ...
RAMhead
che bello...grazie
Caro lollo.
Forse solo ora che siamo padri possiamo capirli...
mi sono commossa.
credo sia superfluo dirti che sei bravo. pero' te lo dico:
bravo!
adoro i ricordi... degli altri o miei.
ti auguro una felice giornata!
la Prince racchetta o la Prinz macchina ?
Stefano
Tutteddue, Ste'!
davvero bello
ciao
(forse non ti ricorderai sono la ragazza a cui non piace scrivere, però in realtà non è vero che non mi piace scrivere)
Lollo, questa te la devo raccontare...
L'altra notte mi sogno Panatta, il Panatta giovane dei tempi d'oro. "Adriano, lo sai che ho letto un racconto su un tipo che si spaccia per te per rimorchiare? [risate e pacche sulle spalle]". O qualcosa del genere, insomma. Ora, il racconto lo avevo sentito la prima volta al tuo reading nella libreria Rinascita, e me lo ero riletto, insieme al resto del libro, qualche giorno dopo. Da allora, non è che abbia pensato spesso a Panatta. In realtà non ci ho mai pensato in vita mia, il tennis neanche mi piace. Comunque, è così che funzionano i sogni, no? La mattina dopo, alla fermata dell'85 con i bambini, mi passa davanti uno di quei furgoni con le pubblicità elettorali, col faccione di un candidato di qualche schieramento. Però il candidato è Panatta. Non il Panatta giovane dei tempi d'oro, però Panatta. E io sono sicuro, sicuro, quella pubblicità non sapevo neanche che esistesse.
Che faccio, mi preoccupo?
RAMhead
Tranquillo, è solo un caso di filotto dell'anima, con la palla bianca che rinterza e beve...
ciao lorenzo! Volevo sapere se avevi ricevuto in redazione la mia ultima e-mail con alcune tavole allegate, se si..cosa ne pensi?
Per Viska: Almeno a Pasqua e a Pasquetta, provate a considerare l'ipotesi che io non sia in redazione. Tra l'altro, rientrerò mercoledì e avrò chili di posta arretrata. Abbi fede...
A pasqua non lo so...ma ricordati che sabato hai un impegno! :)
si l'avevo immaginato!
l'ho chiesto perchè l'e-mail l'ho mandata prima, ma immagino i casini...
aspetterò.
ciao
Caro Viska, sono stato fuori due giorni e il tuo messaggio non mi è arrivato. Facile che l'abbiano cancellato. Rimanda tutto alla mia attenzione lunedì prossimo. Grazie.
Lorenzo
incredibile lollo. t'ho conosciuto x un breve momento. eravati incinti. sono trascorsi così tanti anni. sono in ufficio e trattengo le lacrime agli occhi. mi hai scatenato un mondo di ricordi..
www.monicapezzoli.blogspot.com
...non so come ci sono finita qui, anzi a dire il vero lo so, è stata una persona speciale a farci conoscere. scrivi da dio. e non è una cosa semplice, ogni volta rimango affascinata di quello che la tua mente riesce a tirar fuori. ma sicuramente questo lo sai già.
Cara Essenz_a, grazie per i complimenti? Chi sei? chi è la persona speciale? Tiriamo giù le carte, dai!
Lorenzo
Ok, Lorenzo, grazie mille!
sono io l'anonimo.
mannaggia a me!
oooh, quanta curiosità! non sono nessuno, solo una viadante. un mio amico ti ha scoperto in rete, non so come...e mi ha dato il tuo link non so perchè...
in realtà a me piace fotografare, però scrivessi così...
www.flickr.com/photos/essenz_a
Il fatto è, cara Essenza, che grazie al blog ho riagganciato molti vecchi amici. Per esempio, dopo due giorni, ho capito chi è la monica che ti precede di qualche post. Benvenuta, comunque!
Purtroppo ti capisco solo per metà, non essendo ancora padre.
Per me fra due mesi saranno 7 anni.
Pareggerò i conti.
Ciao, Marco
Ciao Lorenzo... era un po' che non passavo. ieri notte, quasi per caso, ho trovato questo pezzo... mi sono messa a piangere come una bambina.
E' splendido.
Grazie.
Mi permetteresti di inviarlo (ovviamente con tutti i tuoi riferimenti) al sito dell'associazione di volontariato di cui faccio parte?
Questo:
http://www.centroparadoxa.org/index.php/a-cura-di-Tito-Sartori.html
....mi piacerebbe molto condividerlo con loro....
Grazie comunque di averlo scritto, e delle emozioni che mi hai regalato.
Alla prossima,
Kitty
...sorry, il link è venuto tagliato: vai qui
http://www.centroparadoxa.org/
E poi su "L'angolo delle ginocchia sbucciate", -> poesie dietro l'angolo.
Ciao,
Kitty
Come ti ho detto per e-mail, fa' pure... ciao, Kitty!
Grazie, Lollo!! :-)
...però la mail NON mi è arrivata :-( l'hai mandata a sertas07@yahoo.it? Me la rimandi?
Un bacione!!
K.
Well said.
"La legge spietata del Lollo"
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